Chi non ricorda Audrey Hepburn in “Colazione da Tiffany”, con quel collo slanciato ed elegante: una vestale della bellezza. Dunque via foulard, lupetti e colli alti: mostriamo il collo. L’estetica del collo è determinata da tre componenti: la pelle, il tessuto adiposo sottocutaneo e, più profondamente, il muscolo platisma che si estende dal mento sino alle clavicole e che si evidenzia in “cordoni cervicali” se spingiamo energicamente in giù gli angoli della bocca.
Con il passare del tempo, ciascuno dei tre componenti subisce delle variazioni. Vi sono diversi gradi di invecchiamento, fino ad arrivare ai più gravi, dove la pelle diventa rugosa e anelastica, assumendo l’aspetto di pelle da pachiderma, mentre più marcate diventano le “collane di Venere” (pieghe orizzontali presenti sin dall’infanzia, che diventano antiestetiche in età matura).
Il grasso sottocutaneo può aumentare soprattutto sotto il mento o depositarsi alternandosi alle pieghe orizzontali. Infine, il platisma perde di tono, si assottiglia, si allunga, e appaiono i “cordoni”. Il collo va curato allo stesso modo e con la stessa continuità del viso. Fondamentale è l’uso di creme e soprattutto di protezione solare. Se la pelle del collo inizia a dare segni di cedimento, ci si può sottoporre a un programma di biorivitalizzazione, che consiste nell’infiltrazione di un cocktail di acido ialuronico, botulino, aminoacidi e vitamine, che donerà maggiore compattezza ed elasticità alla cute. Distinguiamo il collo dei giovani da quello degli adulti. Un collo giovane, a causa di caratteristiche genetiche o di sovrappeso, può presentare un eccesso di grasso che rende il profilo del viso poco definito (doppio mento). In questo caso la rimozione del grasso avviene mediante liposcultura. Se si ha una pelle elastica o si è al disotto dei 40 anni, il risultato è eccellente perché la pelle aderirà bene alla nuova forma del collo. Se invece la pelle è anelastica, o si è al disopra dei 45 anni, spesso il risultato è buono, ma vi possono essere casi in cui, non avendo più la pelle la capacità di aderire alla nuova forma, si rende necessaria la sua rimozione attraverso un lifting del collo. Il primo segno di invecchiamento del muscolo platisma è la comparsa dei “cordoni” o piccole bande singole o doppie sotto il mento. L’infiltrazione di Botulino lungo i margini del muscolo fa scomparire queste antiestetiche bande. Dopo i 60 anni e talvolta anche prima, il problema dell’invecchiamento riguarda sia la cute sia il muscolo. In questo caso la soluzione chirurgica che è efficace, risolutiva e duratura. In genere il lifting del collo è associato a quello del viso, ma si può anche effettuare il solo lifting del collo. Per correggere le bande del platisma si procede con una piccola incisione al di sotto del mento, si raggiunge il platisma e i due margini centrali del muscolo vengono suturati al centro. Infine, lateralmente, si procede allo scollamento della cute, all’asportazione della cute e del grasso in eccesso e al riposizionamento dei margini laterali del platisma. L’intervento viene eseguito in sedazione o in anestesia generale. L’invecchiamento del collo, è forse l’inestetismo che maggiormente infastidisce gli uomini. E’ sicuramente uno degli interventi che più frequentemente mi viene richiesto dai miei pazienti maschi. Per un certo periodo della mia vita, quando lavoravo a Los Angeles, ho fatto il consulente a Hollywood su come ringiovanire e invecchiare gli attori. È stata un’esperienza importante. Mi ha insegnato che sei padrone della tua arte quando sai percorrere l’itinerario nei due sensi: per sapere davvero come far ringiovanire un viso, bisogna sapere anche come farlo invecchiare. Se ad esempio vuoi far diventare Brad Pitt un settantenne, non servirà imbiancargli i capelli, né piazzargli una manciata di rughe intorno agli occhi: si vedrà che sono trucchi. Invece un collo molle, che quando chiudi il primo bottone della camicia si ripiega all’infuori, invecchia un uomo di vent’anni. Perché agisce sul simbolismo maschile, gli toglie la virilità, lo trasforma in un uomo anziano.
Son sempre stata una bella donna, ma in questi ultimi anni (ne ho 57) sono afflitta dal doppio mento e da una piega vicino al labbro, sul lato sinistro del viso. Sono alta un metro e 63 cm e peso ca. 65 kg. Cosa posso fare per ritrovare il mio viso di qualche anno fa? grazie per la vs risposta – Laura
Buongiorno , io ho 58 anni ed ho il diabete da un anno, sono dimagrita tanto ora peso 48 e sono alta 1.53, ho il viso con la pelle priva di tono, sembro sempre stanca, vorrei avere almeno per una volta il viso fresco come quello che fa alle donne nel programma “BELLA PIU’ DI PRIMA”, desidererei una visita e fare qualche punturine di acido ialuronico.
La ringrazio